La svolta delle nuove generazioni verso l'utilizzo massivo di pc, smartphone e tablet ha portato il sistema-scuola a dover tentare nuovi canali di apprendimento. E, in sostanza, nuovi canali di comunicazione tra insegnanti ed allievi.

La multimedialità già negli ultimi anni è dunque entrata prepotentemente nelle classi con l'ausilio delle lavagne LIM che hanno contribuito a traghettare la scuola fatta di carta e gessetti verso le nuove generazioni digitali.

E c'è di più: le nuove classi si stanno evolvendo verso la ricerca di Aule 3.0 che prevedono interazione degli studenti in tempo reale grazie all'ausilio dei tablet.

È la stessa ministra dell'istruzione Valeria Fedeli a dichiarare:

Se lasci un ragazzo solo con un tablet in mano è probabile che non impari nulla, che s'imbatta in fake news e scopra il cyberbullismo. Questo vale anche a casa. Se guidato da un insegnante preparato, e da genitori consapevoli, quel ragazzo può imparare cose importanti attraverso un media che gli è familiare: internet. Quello che autorizzeremo non sarà un telefono con cui gli studenti si faranno i fatti loro, sarà un nuovo strumento didattico.

Didattica innovativa

Il corso è finalizzato allo sviluppo delle conoscenze e competenze informatiche dei docenti e del personale ATA per la gestione e l'utilizzo didattico dei tablet nell'ambito del progetto Didattica 3.0.

L'intento è quello di realizzare due laboratori digitali mobili con i tablet in dotazione alla scuola. Uno dei predetti laboratori sarà operativo presso la sede di Marano, mentre l'altro sarà operativo presso la sede di Mugnano. 

I docenti interessati potranno far richiesta di tale laboratorio per lavorare con la propria classe. 

La mobilità fisica del laboratorio verrà assicurata dai carrelli porta tablet. 

Grazie alle dotazioni software (Lanschool e Reflector) sarà possibile far interagire il tablet del docente con quello degli allievi ed i tablet degli allievi tra di di loro. In tal modo sarà possibile utilizzare diverse metodologie didattiche innovative che fanno ricorso all'utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione.